Castelnuovo del Garda

Quali costi devi considerare per l'acquisto di un immobile

Casa mia, quanto mi costi!
Una delle domande che ci viene fatta più di frequente è proprio questa: oltre al prezzo di acquisto, quanto costa comprare una casa?

L’argomento è complesso e articolato, ma cercheremo di riassumerlo per voi in pochi, semplici punti, a partire dalla voce di spesa più alta: Le spese di compravendita, che si differenziano se acquistiamo da privato o da costruttore. 

 

Da privato:

Quando acquistiamo da privato, la voce di spesa maggiore è rappresentata dall’imposta di registro, il cui importo si basa sulla rendita catastale, ovvero il valore che l’Agenzia delle Entrate presume che il bene in questione (immobile, fabbricato o terreno) sia in grado di generare e - cosa molto importante - è diverso dal valore d’acquisto.

Quando andiamo ad acquistare un immobile da un privato ci viene richiesto di pagare un’imposta di registro che va dal 2% al 9%, a seconda che si tratti di prima o seconda casa.

In aggiunta a questa spesa, dovremo aggiungere 50€ di imposta ipotecaria e 50€ di imposta catastale.

 

Da costruttore

Quando invece acquistiamo direttamente dal costruttore, non si paga più l’imposta di registro: dal momento che stiamo acquisendo un bene da un’azienda, andremo a pagare l’IVA sul valore d’acquisto dell’immobile nella misura del 4% se si tratta della prima casa, 10% se seconda casa e 22% per gli immobili di lusso.

In questo caso sono dovute le imposte di registro, catastali e ipotecarie nella misura di 200€ cadauna, per un totale di 600€.

 

Le spese notarili

L’acquisto di una casa è un atto che deve essere stipulato e sottoscritto in presenza di un notaio. Le spese, in questo caso, variano in base a numerosi fattori, primo fra tutti il valore dell’immobile e dell’eventuale mutuo stipulato. Diciamo che - in linea di massima - il costo oscilla tra i 1500€ e i 3000€.

 

Qualche esempio pratico

Immaginiamo di voler acquistare un immobile del valore di 150.000€ con una ipotetica rendita catastale di 1100€ e quindi un valore catastale di 127.000€.

Nel caso di acquisto di prima casa da privato, le spese accessorie saranno quindi  l’imposta di registro pari al 2% del valore catastale per un minimo di 1000€ (quindi nel nostro caso circa 2500€), l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale fisse di 50€ cadauna. Trattandosi di una prima casa non abbiamo imposte di bollo, tributi speciali catastali e tasse ipotecarie.

Pagheremo quindi un totale di 152.600€. 

Nel caso acquistassimo la stessa casa da un’impresa, invece, le nostre spese accessorie saranno composte dall’IVA al 4% sul valore d’acquisto (nel nostro caso 6000€, ovvero il 4% di 150.000€) più i 600€ di imposte catastali, ipotecarie e tasse di registro varie, a cui dobbiamo aggiungere  il bollo unico (€ 230) e la trascrizione (€ 90€) per un totale di 156.920€.

In entrambi i casi vanno aggiunti i costi del notaio (come abbiamo detto dai 1500€ ai 3000€, ma l’importo può variare a seconda del professionista) e i costi di agenzia (se presente come intermediario).

Idealmente, nel valutare il proprio budget di spesa per l’acquisto della casa, è bene considerare i costi accessori, che come abbiamo visto ammontano circa ad un 10% della cifra di acquisto; per questo consigliamo ad ogni cliente di affidarsi a un’agenzia con esperienza, indispensabile aiuto anche nel districarsi tra le burocrazie e le responsabilità di ogni compravendita.

Noi di Sotto Casa siamo sempre al vostro fianco, per qualsiasi domanda o dubbio. Dopotutto, accompagnarvi nell’acquisto della vostra futura casa è la nostra passione!


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